Spetta al Presidente coordinare l’attuazione delle attività programmate, che devono essere gestite con la collaborazione dei componenti il consiglio direttivo e di eventuali soci volontari. Nello svolgimento delle sue funzioni il Presidente non può agire autonomamente ma deve attenersi alle deliberazioni del consiglio direttivo, riconosciuto dallo statuto quale organo decisionale.
Il Presidente agisce in nome e per conto dell’Associazione e la rappresenta anche un giudizio. Può essere chiamato a rispondere, anche solidamente, di atti compiuti unitamente ai componenti del consiglio direttivo che li hanno approvati. In proposito l’art. 38 del codice civile prevede che oltre al Presidente siano responsabili anche quanti agiscono in nome e per conto dell’Associazione. È importante che l’attività di un’Associazione venga gestita con cura e consapevolezza, adottando impegni di spesa adeguati alle risorse effettivamente disponibili in quanto, in caso di eventuali inadempienze, i creditori possono rivalersi sui beni privati del presidente e dei consiglieri.