Domenica 26 marzo alle ore 15.30 al Teatro Rasi di Ravenna (via di Roma, 39) andrà in scena lo spettacolo L’inverno della memoria a cura della Compagnia Piccolo Teatro Città di Ravenna con adattamento e regia di Alessandro Braga.
L’inverno della memoria
Tratto dal romanzo Destinatario sconosciuto scritto da Katherine Kressmann Taylor e pubblicato nel 1939 in America, è un viaggio alle radici dell’odio, una lucida anticipazione di quello che sarebbe accaduto con l’Olocausto pochi anni dopo. Lo spettacolo ruota attorno a uno scambio epistolare tra due amici fraterni e soci in affari, uno tedesco e uno ebreo. La loro amicizia e i loro affari saranno sconvolti dalla scalata al potere di Hitler e da tutto quello che l’ideologia nazista porta con sé.
Le attrici Elisabetta Rivalta e la studentessa Agnese Guidazzi daranno voce ai protagonisti, portando il pubblico a una riflessione sull’arbitrio dell’uomo: scegliere quale sentiero intraprendere tra il bene e il male.
La scheda
La rassegna è promossa da Capit Ravenna in collaborazione con il Comune di Ravenna-Assessorato alla Cultura e l’adesione della BCC Credito Cooperativo ravennate, forlivese e imolese.
Informazioni: Capit Ravenna tel. 0544 591715 dal lunedì al venerdì h. 9.00/12.30 info@capitra.it
Ritroviamoci al Rasi
I bigliettti (intero € 9,00; ridotto € 8,00; soci Capit € 7,00) possono essere acquistati alla biglietteria del teatro Rasi (tel. 0544 30227) un’ora prima dell’inizio dello spettacolo o in prevendita il giovedì dalle ore 16.00 alle 18.00, o sul sito www.vivaticket.it.