APERTURA ISCRIZIONI 20/11/2024
presso CAPIT 0544/591715 – info@capitra.it – www.capitra.it
QUOTA D’ISCRIZIONE: euro 180 (è possibile effettuare il pagamento in in due rate).
CALENDARIO PROVE (in fase di approvazione)
2024
1 MERCOLEDI 27-nov 20.45 22.45
2 MERCOLEDI 4-dic 20.45 22.45
3 MERCOLEDI 11-dic 20.45 22.45
4 GIOVEDI 19-dic 20.45 22.45
2025
5 GIOVEDI 9-gen 20.45 22.45
6 GIOVEDI 16-gen 20.45 22.45
7 GIOVEDI 23-gen 20.45 22.45
8 MARTEDI 28-gen 20.45 22.45
9 GIOVEDI 6-feb 20.45 22.45
10 LUNEDI 10-feb 20.45 22.45
11 LUNEDI 17-feb 20.45 22.45
12 GIOVEDI 20-feb 20.45 22.45 ANTEGENERALE
13 VENERDI 21-feb 20.45 22.45 GENERALE
14 DOM. ORE 21 23-feb 17.00 23.00 DEBUTTO TEATRO RASI
Lo spettacolo scelto per questa 11° edizione è:
QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO – Luigi Pirandello
Hinkfuss, un regista sperimentale e megalomane, tenta di mettere in scena un breve racconto di torbida gelosia siciliana, costringendo i suoi attori a improvvisare la parte.
Il conflitto tra regista e compagnia esplode inevitabilmente, mentre il pubblico rumoreggia perplesso e scandalizzato: tra divertimento da commedia e discussioni sull’arte teatrale gli attori riescono a cacciare il regista dal teatro e continuano la recita da soli. Con risultati sorprendenti.
Ecco la trama di Questa sera si recita a soggetto, scritto da Pirandello nel 1929 durante il suo esilio volontario a Berlino. Portata per la prima volta sul palco del Teatro di Torino, il 14 aprile del 1930, con una Compagnia appositamente costituita.
Chiude la trilogia del “teatro nel teatro”, dopo Sei personaggi in cerca d’autore nel quale troviamo i contrasti fra Personaggi e Attori e Ciascuno a suo modo in cui si analizzano i rapporti tra Spettatori e Attori, questa terza commedia rappresenta i contrasti fra Attori e Regista, con il coinvolgimento del pubblico.
Molti teatri sono contenuti in questo testo: il teatro brechtiano, quello naturalistico, la farsa, il dramma sentimentale, l’opera lirica (continui i riferimenti operistici nella trama), nella terza parte si presagisce addirittura il teatro di poesia di Eliot e Pasolini.
Quest’opera rivoluzionò il modo tradizionale di recitare, non limitando l’azione degli attori al solo palcoscenico ma facendoli recitare anche in platea, nei palchi, nel ridotto, coinvolgendo il pubblico come fosse parte dello spettacolo.
Un capolavoro di caos organizzato, un testo spiazzante, moderno e antico allo stesso tempo. Una commedia divertente, nonostante sia classificata come dramma, che mette in scena ciò che accade fuori dalla scena.
Che cosa vedranno gli spettatori?
Vedranno uno spettacolo non spettacolo. Sarà come spiare dal buco della serratura quello che accade in una sala prove, sarà come sbirciare dietro le quinte con l’enorme vantaggio che il copione è scritto da un autore Premio Nobel per la letteratura.