Sabato 2 settembre 2017 alle ore 17.30 presso la Galleria FaroArte di Marina di Ravenna, inaugurerà la mostra Bunker del fotografo Giovanni Zaffagnini.
L’esposizione è promossa dall’Associazione Capit Ravenna con la collaborazione della Pro Loco di Marina di Ravenna, il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Ravenna e Comune di Ravenna e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
Le tracce della storia
Si potrebbe pensare che ben pochi siano ormai i segni tangibili della Seconda Guerra Mondiale rimasti sul territorio ravennate. Gli osservatori più attenti, qualche appassionato di storia e alcuni residenti non più giovani sanno dell’esistenza di qualche bunker in pineta. La maggior parte della popolazione, invece, non ne è a conoscenza.
La mostra, inedita, di Giovanni Zaffagnini vuole fare luce su un patrimonio storico di cui la nostra costa è particolarmente ricca.
I bunker sulla costa ravennate
La storia dei bunker inizia dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, quando l’esercito tedesco occupa la parte del territorio italiano non ancora conquistata dagli Alleati. I tedeschi temevano uno sbarco degli nemico sopra la Linea Gotica. Per questo si prepararono di conseguenza erigendo, sulla costa sabbiosa altoadriatica, una quantità rilevante di bunker e sbarramenti anticarro.
Giovanni Zaffagnini, fotografo con un passato di ricerche etnografiche e un’illustre collaborazione con Gianni Celati, è la perfetta voce narrante di un racconto che ha rischiato di essere cancellato dall’azione del tempo.
Il gruppo CRB360° dal 1980 si occupa della segnalazione e del recupero di edifici e residuati bellici. Recentemente ha eseguito un accurato censimento di tutti i manufatti ancora presenti nel Comune di Ravenna, sia in zone demaniali sia in aree private. Le ricerche hanno portato alla riscoperta di oltre cinquanta bunker tedeschi, fatti costruire dalla Todt tra il 1943 ed il 1944. L’obiettivo è la promozione e la valorizzazione di questo patrimonio storico attraverso ricerca, restauro e organizzazione di visite guidate. La sua opera è stata fondamentale per guidare Zaffagnini nei luoghi dove giacciono dimenticati i misteriosi fortini. Questa collaborazione ha prodotto le inedite e suggestive immagini del nuovo lavoro del fotografo.
La mostra ha il fine di stimolare la conoscenza di una parte di storia ignorata dalle nuove generazioni e lentamente cancellata dalla memoria di quelle precedenti.
In occasione dell’inaugurazione, sono previsti gli interventi di Giuseppe Masetti, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Ravenna ed Elsa Signorino, Assessore alla cultura del Comune di Ravenna.
La mostra sarà visitabile dal 2 al 24 settembre 2017 nelle giornate di venerdì, sabato e domenica dalle ore 17.00 alle 19.00 presso la Galleria FaroArte di Marina di Ravenna – Piazzale Marinai d’Italia, 20.
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